Cosa fare a Courmayeur in estate
Della Valle d'Aosta e di Courmayeur ci siamo innamorati durante il nostro soggiorno a fine Ottobre lo scorso anno, i colori dell'autunno erano predominanti e ci eravamo così ripromessi di tornare per vedere quelle magnifiche valli anche durante la stagione estiva.
Durante l'estate tutta la zona è ancora più bella se possibile, prati verdi a perdita d'occhio, i fiumi e i ruscelli carichi d'acqua, cascatelle che nascono dai ghiacciai sui versanti delle montagne e poi sempre lui lì, maestoso e affascinante, il Monte Bianco che domina tutta la valle e la raffinata località di Courmayeur.
Durante la bella stagione il numero di escursioni e sentieri che si possono percorre aumenta vertiginosamente, noi in un weekend abbiamo visitato sia la Val Ferret che la bella e selvaggia Val Veny, che durante l'autunno vede l'accesso interdetto.
Cosa fare a Courmayeur in estate: quali escursioni non perdere e dove soggiornare
Quali escursioni fare a Courmayeur in estate
Se si soggiorna anche solo qualche giorno a Courmayeur in estate ci sono due valli che devono essere viste per forza: la Val Veny e la Val Ferret. Sono infatti le due valli laterali, simili per alcuni aspetti e molto diverse l'una dall'altra per altri.
Entrambe le valli durante la bella stagione possono essere raggiunte con le navette gratuite messe a disposizione dal comune che partendo da Courmayeur e facendo diverse fermate portano fino al fondovalle. Gli orari cambiano in base al periodo e possono essere controllati sul sito ufficiale. L'utilizzo della navetta è il modo migliore per muoversi in zona in quanto entrambe le due valli hanno accessi contingentati in alta stagione e pochi parcheggi disponibili.
Val Veny
La Val Veny tra le due valli è forse quella rimasta ancora più selvaggia, una strada impervia a tornanti per raggiungerla, alte vette ad incorniciare la valle e il fiume Dora di Veny che completa il panorama.
Il mio consiglio è di raggiungere il fondovalle in località Visaille con la navetta partendo da Courmayeur o in alternativa raggiungere i parcheggi in auto e poi prendere la navetta per arrivare fino alla fine della valle dove termina la strada aperta a tutti. Da qui bisogna prendere il sentiero numero 13 per il lago di Combal; si inizia subito a salire su una strada asfaltata che prosegue a tornanti che si possono eventualmente tagliare fino a quando si arriva ad un tratto di strada dove la parete ha franato.
Il percorso pur essendo su strada è molto suggestivo e panoramico con scorci davvero belli sul corso d'acqua. In circa un'ora si raggiunge il ponte di Combal, qui la strada si divide andando verso sinistra sarà possibile raggiungere il rifugio Elisabetta prendendo invece la strada che prosegue dritta in un paio di minuti si giunge alla Cabane du Combal, un bel rifugio con vista panoramica sul lago di Combal dove ci si può fermare per un pranzo o una sosta.
Dal rifugio parte il sentiero in salita che porta al lago del Miage, un laghetto alpino a forma di cuore, la salita è un po' ripida ma molto breve (circa una decina di minuti). Purtroppo il lago sta piano piano scomparendo ma la vista rimane ancora incantevole.
Val Ferret
La seconda valle imperdibile in una vacanza estiva a Courmayeur è sicuramente la Val Ferret. Rispetto alla Val Veny questa valle è sicuramente molto più turistica in quanto oltre a bellissimi sentieri di montagna offre anche diverse tipologie di svago, ristoranti e rifugi a bassa quota e un golf club.
Anche per questa valle il mio consiglio è di utilizzare la navetta gratuita per raggiungerla che la percorre in tutta la sua lunghezza. Superato Lavachey vedrete come il numero di persone diminuisce drasticamente e il paesaggio si fa molto più autentico.
In valle ci sono tantissimi hiking da poter fare, dai più facili ai più difficili, sul sito del turismo è possibile scaricare la mappa dei sentieri.
Io ve ne consiglio due, fattibili anche per famiglie con bambini.
Rifugio Bonatti
Il Rifugio Bonatti è una delle escursioni più conosciute in zona di livello escursionistico. Si prende il sentiero appena sopra Lavachey, attenzione perchè durante l'alta stagione la strada dopo Lavachey chiude alle auto alle ore 9 ed è quindi possibile proseguire solo con la navetta, che in alternativa può essere presa direttamente da Courmayeur. Se arrivate con la navetta scendete alla fermata successiva a Lavachey, altrimenti dopo aver lasciato l'auto a Lavachey dovrete percorrere in salita un paio di tornanti su strada asfaltata e vi troverete l'imbocco del sentiero sulla destra. Il sentiero è il numero 28A e prevede 338 metri di dislivello e un tempo di percorrenza di circa 1 ora e 10 minuti. La prima parte del sentiero si svolge nel bosco ma mano a mano che si prende quota la vegetazione si dirada regalando viste magnifiche sulle cime.
Rifugio Elena
Per arrivare al Rifugio Elena bisogna percorrere tutta la valle ed arrivare in località Arnouva a fondovalle. Da qui superato il ponticello si trovano le indicazioni dei sentieri, basta seguire il numero 25 che porta direttamente in circa 40 minuti al Rifugio Elena in quota a 2.061 metri. Il sentiero è praticamente tutto sotto al sole in estate, consiglio quindi percorrerlo in salita al mattino presto evitando le ore più calde.
Rientrati a fondovalle ci si può fermare al rifugio di Arnouva, con parco giochi e solarium prima di rientrare a valle.
Se invece cercate un posticino dove fare pic-nic allora fermatevi a Lavachey, qui lungo il fiume in uno scenario incantato si trovano diversi tavoli in legno all'ombra ideali per un pranzo al sacco nella natura.
Skyway Monte Bianco
Un'esperienza da provare almeno una volta nella vita è la salita al cospetto del Monte Bianco con la Skyway, un'opera ingegneristica davvero imponente.
Il biglietto della Skyway costa 59€ e permette di arrivare fino a Punta Helbronner a 3.466 metri con una fermata intermedia a Pavillon/The Mountain a 2.173 metri. Fermata ideale da fare durante la stagione estiva con la presenza di un piccolo laghetto dove i bambini possono divertirsi con una zattera, un bel solarium e il giardino botanico. Dato che a Punta Helbronner si può rimanere solo 1 ora e 30 minuti il mio consiglio è di fare la fermata intermedia, che non ha limiti di tempo, al rientro.
Per approfondire vi rimando al mio precedente articolo.
Dove dormire a Courmayeur
Courmayeur è sicuramente una località montana molto rinomata e può non essere facile trovare la giusta sistemazione, ma se cerchi un hotel con un buon rapporto qualità prezzo e la possibilità di assaporare un soggiorno unico nel suo genere allora devi andare a vedere l'Hotel La Grange.
L'hotel La Grange si trova a Entrèves, proprio sotto al Monte Bianco, dal giardino dell'hotel si vede ad occhio nudo la Skyway Monte Bianco. Entrevès è un piccolo borgo medievale a pochi minuti di auto da Courmayeur, molto caratteristico e rilassante dove non mancano opzioni per pranzare e cenare e dove è presente la fermata per utilizzare la navetta gratuita.
L'hotel La Grange è il primo animal chic hotel, dove rusticità e comfort convivono perfettamente. Un soggiorno immersi nella natura e a contatto con tanti animali liberi che ogni giorno animano l'hotel: maialini, caprette, conigli, galline, un gallo e il simpatico bernese Marley.
Le 21 camere hanno uno stile rustico e tradizionale valdostano con il riutilizzo di tanti oggetti del passato ma garantiscono tutti i comfort moderni: mini-bar, asciugacapelli, tv satellitare con canali Sky e connessione internet Wi-fi.
Ogni giorno vengono organizzate attività per adulti e bambini presso la Farm, la fattoria dell'hotel, dove poter rivivere lo stile contadino e stare a contatto con gli animali: dalla mattinata in fattoria dove prendersi cura degli animali e pulire le stalle, alla semplice visita, alle passeggiate con gli alpaca nella natura circostante.
Ogni sera poi viene organizzato un ampio aperitivo nella zona bar che si può gustare nel tranquillo giardino dell'hotel. Infine è presente un ristorante in loco dove poter cenare.
L'hotel è assolutamente pet-friendly.
*articolo scritto in collaborazione con Hotel La Grange