Le Tre Cime di Lavaredo sono facilmente raggiungibili sia dalla Val Pusteria che dal versante veneto, Auronzo di Cadore e Cortina d'Ampezzo passando da Passo Tre Croci.

In inverno però bisogna considerare che ci sono delle limitazioni per raggiungere le Tre Cime di Lavaredo ed il Rifugio Auronzo. In questo articolo ti racconto come arrivare alle Tre Cime di Lavaredo in inverno e quali attività si possono fare con la neve.

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Durante la stagione estiva esistono molteplici sentieri che permettono di arrivare alle Tre Cime di Lavaredo, in inverno invece la situazione è molto diversa e tanti percorsi diventano pericolosi da percorrere. Il modo più semplice per arrivare al rifugio Auronzo è quello di salire dal Lago d'Antorno.

Una volta giunti al lago d'Antorno bisogna parcheggiare l'auto, c'è un parcheggio gratuito proprio accanto al lago che in inverno è totalmente ghiacciato, i posteggi non sono tantissimi. La strada da qui in poi è interdetta alle auto durante la stagione invernale.

Dal lago d'Antorno in poi si può proseguire solo a piedi, con ciaspole o scialpinismo oppure salire al rifugio Auronzo in motoslitta grazie al servizio gestito da Tre Cime Service, costo per persona 30€.

E' possibile salire a piedi alle Tre Cime di Lavaredo seguendo la strada carrozzabile, la famosa strada a pagamento che si utilizza in estate per arrivare al rifugio Auronzo. Il percorso è lungo 7 chilometri, ci sono 450 metri di dislivello e ci si impiega circa 2 ore (i tempi sono sempre molto soggettivi). E' una strada ampia, ben segnalata e soleggiata (se c'è il sole!) e anche molto panoramica. Unica accortezza stare attenti alle motoslitte e agli slittini che sfrecciano in discesa (di questo ti parlo tra pochissimo).

La traccia del sentiero è battuta dalle motoslitte, ma se ha nevicato da poco potrebbero essere utili le ciaspole. In alternativa è possibile percorrere questa strada anche con gli scialpinismo.

Sul percorso ci sono dei punti d'appoggio, lo Chalet Antorno, alla partenza, la Malga Rin Bianco, subito dopo il casello che viene utilizzato in estate, e il Rifugio Auronzo all'arrivo.

Se invece si vuole provare un'esperienza davvero unica, allora consiglio di fare quella che abbiamo fatto noi. Dal lago d'Antorno si sale in motoslitta fino al Rifugio Auronzo. Ogni motoslitta traina una carrozza con 4 posti a sedere, la salita dura circa 20 minuti e ci sono diverse motoslitte che operano in contemporanea. Durante l'alta stagione e le belle giornate di sole potrebbe esserci un po' di attesa, meglio quindi privilegiare le prime ore della giornata, verso le 9/9:30 del mattino oppure durante la pausa pranzo.

Una volta arrivati al Rifugio Auronzo è possibile ammirare il panorama, ma sconsiglio di addentrarsi sull'anello delle Tre Cime. Con la neve il percorso diventa molto insidioso, se si vuole fare un'escursione da queste parti meglio affidarsi ad una guida esperta.

In cima si trovano gli slittini che sono inclusi nel prezzo della motoslitta. Si prende uno slittino a testa e si inizia a scendere per la stessa strada fatta in salita. Sono circa 5 km di percorso e ci si impiega 40 minuti circa. Il percorso è molto ampio, con solo un paio di pendenze che si fanno sentire, ma nulla di pericoloso. Questa escursione è adatta a tutti, anche alle famiglie, noi l'abbiamo fatta con i nostri due bambini di 4 e 7 anni.

Una volta tornati a valle si vedrà un deposito slittini, qui è dove finisce il percorso. Da qui si torna al lago d'Antorno a piedi (circa 2 chilometri scarsi), o in alternativa si chiede un passaggio ad una delle tante motoslitte che sta tornando al punto di partenza. 

Se una volta arrivati al Rifugio Auronzo non ce la si sente di scendere in slittino si può sempre scendere a piedi oppure tornare indietro sempre in motoslitta.