Escursione a Predarossa e salita al rifugio Cesare Ponti in Val Masino

martedì, agosto 16, 2022 0 Comments A+ a-

Escursione a Predarossa

Una delle escursioni più belle e scenografiche da fare in Val Masino in Lombardia è la valle di Predarossa e la salita al rifugio Cesare Ponti proprio sotto al Monte Disgrazia.
Ci troviamo in Bassa Valtellina in Val Masino, una delle valli più suggestive ed affascinanti in Lombardia. Alte cime granitiche incorniciano la valle, torrenti d'acqua che creano laghetti di montagna, tante pareti di roccia dove fare arrampicata ed alpinismo.
La valle di Predarossa è famosa per la sua bellezza in tutte le stagioni e permette di effettuare escursioni per tutti i livelli di preparazione, oggi ti racconterò le tre principali camminate che puoi fare a Predarossa.
Ci troviamo a 2000 metri di altitudine in un ambiente di alta montagna, due piane bellissime attraversate dal torrente Duino e il Monte Disgrazia che con i suoi 3.678 metri domina tutta la valle.

VALLE DI PREDAROSSA E IL RIFUGIO CESARE PONTI IN VAL MASINO

Come arrivare a Predarossa

Predarossa è una valle che lascia a bocca aperta per la bellezza ed è geologicamente molto interessante, qui infatti si incontra il granito del Plutone del Masimo e le serpentiniti della Valmalenco che fanno assumere alle pareti rocciose il caratteristico colore rossastro da cui prende il nome la valle.
Per arrivare a Predarossa se si arriva da Milano/Lecco bisogna percorrere la strada SS36 e all'altezza di Colico prendere la Statale dello Stelvio SS38 per poi seguire per Val Masino prima e Sasso Bisolo successivamente. Il tratto finale è un susseguirsi di 12 tornanti che permettono di prendere quota velocemente.
La strada per accedere a Predarossa è aperta solo durante la bella stagione, indicativamente da Aprile ad Ottobre, ma è sempre bene controllare. Nei periodi di apertura della strada l'accesso alla piana di Predarossa è comunque contingentato per preservarne la bellezza, solo 50 veicoli al giorno possono entrare. Per accedere alla valle serve acquistare un pass giornaliero al costo di 10 euro, il pass può essere facilmente acquistato sul sito www.valmasino.travel. Se si soggiorna presso il Rifugio Ponti, il rifugio provvederà ad acquistare il pass d'ingresso, ma anche per questo consiglio di sentire direttamente il rifugio.
I sentieri a Predarossa partono dal grande parcheggio per le auto, segnalo che qui non ci sono rifugi o servizi, quindi se si ha necessità di fermarsi è meglio fare tappa al Rifugio Scotti che si trova proprio sulla strada a tornanti a circa 10-15 minuti di auto dal parcheggio.

I sentieri a Predarossa

A Predarossa ci sono 3 tappe principali che si possono seguire per visitare la vallata. Predarossa è infatti suddivisa in due piane spettacolari attraversate dal sinuoso torrente Duino circondate da vette altissime. Un'escursione a Predarossa può quindi essere suddivisa in tre tappe: la prima piana, la seconda piana, e la salita al Rifugio Ponti. In questo articolo vedremo tutte e tre le tappe del percorso.

Escursione a Predarossa: la prima piana

La prima piana può essere percorsa veramente da chiunque. La piana si trova a ridosso del parcheggio delle auto e non presenta praticamente dislivello. Dopo aver parcheggiato l'auto bisogna imboccare il sentiero che costeggia il torrente indicato con un segnavia che riporta la dicitura Rifugio Ponti, tenendo il corso d'acqua sulla destra, dopo un tratto sul sentiero si arriverà in una zona più paludosa dove sono presenti ponticelli e passerelle che permettono di attraversarla senza bagnarsi i piedi. La lunghezza della prima è di 1,2 chilometri per soli 30 metri di dislivello. All'inizio della piana c'è una bella zona dove potersi fermare per fare un picnic a terra vicino al torrente, mentre per chi volesse camminare un po' di più nell'area delle passerelle sulla sinistra c'è un cartello che indica un punto più alto panoramico, circa 10 minuti di camminata in più. Consiglio di raggiungere il punto panoramico solo a chi ha intenzione di fermarsi alla prima piana e non raggiungere la seconda.
prima piana di predarossa

Escursione a Predarossa: la seconda piana

Dopo aver percorso tutta la prima piana si giunge alla prima vera salita, per raggiungere la seconda piana bisogna infatti risalire un sentiero di massi e rocce tutto in costante salita, sono infatti circa 800 metri per 150 metri di dislivello.
La vista dalla seconda piana però ripaga assolutamente la fatica. Il panorama è stupendo. Dopo aver ammirato la vista sulla prima piana si può proseguire a camminare, anche questa zona ben si presta per un bel picnic sulle rive del fiume (ma mi raccomando portate sempre via tutti i rifiuti!).
La seconda piana a Predarossa

Escursione a Predarossa: la salita al rifugio Cesare Ponti

Dalla seconda piana, tenendo sempre il torrente sulla destra si imbocca il sentiero in salita che porta al Rifugio Cesare Ponti a 2.559 m s.l.m. Questo sentiero non è adatto a tutti, parliamo di un sentiero faticoso, in alta montagna, a tratti un po' esposto che richiede concentrazione e allenamento sia per salire che per scendere. Il sentiero è lungo circa 2,2 chilometri per circa 500 metri di dislivello e il terreno in alcuni tratti è composto da massi e rocce.
Dopo una salita che sembra infinita si arriva finalmente al rifugio Cesare Ponti, un rifugio semplice con una vista stupenda sul Monte Disgrazia, ha qualche tavolo interno e dei posti letto per dormire. Dal rifugio poi partono altri sentieri per chi avesse voglia di camminare ancora un po'.
sentiero per il rifugio Ponti a Predarossa

Un'informazione importante è che su tutto il sentiero non ci sono fonti d'acqua potabile, non ci sono punti ristoro o rifugi, quindi è sempre bene portarsi dietro tutto l'occorrente: acqua a sufficienza, snack, crema solare e cappellino in estate. Molto utili anche i bastoncini da trekking per affrontare la salita verso il Rifugio Ponti.

Rifugio Carlo Ponti a Predarossa

Quando visitare Predarossa

La strada per Predarossa è solitamente chiusa da Ottobre a fine Marzo, mentre per gli altri mesi non ce n'è uno da preferire. In estate potrete ammirare il verde intenso delle due piane, durante l'autunno invece la zona ben si presta per ammirare un magnifico foliage grazie alle due piane che assumono i colori autunnali e gli alberi che si tingono di rosso e arancione, mentre durante la primavera se ha nevicato tanto non è impossibile trovare ancora tanta neve.
Sicuramente è importante visitare Predarossa quando le previsioni meteo sono favorevoli, soprattutto se pensate di salire al Rifugio Ponti. Come scrivevo si tratta di un sentiero impegnativo che è importante affrontare con buone condizioni metereologiche.

Dati tecnici dell'escursione

Difficoltà: E
Durata: 2 ore e 20 (solo andata)
Dislivello: 600 metri


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