Cosa fare, vedere e dove dormire nella Valle dei Laghi in Garda Trentino
Immagina una valle costeggiata da laghi e laghetti, vigneti, piccoli borghi e castelli, ecco sei arrivato nella Valle dei Laghi nel Garda Trentino. Questa zona si estende tra Trento e Riva del Garda ed è un territorio ricco di attrattive. La Valle dei Laghi è estesa e sicuramente un weekend non è abbastanza per vederla tutta, inoltre il territorio si presta benissimo per essere esplorato in bicicletta. Noi ci abbiamo passato un weekend lungo ed in questo articolo ti racconterò il nostro itinerario.
WEEKEND NELLA VALLE DEI LAGHI NEL GARDA TRENTINO
Dove dormire nella Valle dei Laghi
L'Agritur La Dolce Mela è sicuramente il posto perfetto dove dormire nella Valle dei Laghi se si cerca un agriturismo di charme, immerso tra i meleti in una vallata verdissima.
L'agritur si trova a Ciago, Vallelaghi (TN) e risulta in posizione molto comoda per esplorare tutti i dintorni, noi non abbiamo mai fatto più di 20-25 minuti di auto in tutto il weekend!
La strutttura ha 12 camere di diverse tipologie ma tutte bellissime. Noi abbiamo soggiornato nella camera Elite Wellness suite, una camera tutta in legno al primo piano, con una vasca idromassaggio a vista ed una sauna privata in camera, perfetta per un momento di relax dopo le escursioni della giornata.
L'agritur La Dolce Mela dispone inoltre di una sala comune per la colazione, ricca di prodotti a km zero e biologici, in questa sala al pomeriggio viene servito anche un buffet per uno spuntino/merenda.
C'è un ampio e silenzioso giardino, immerso nel verde e con al centro una bellissima bio piscina, dove l'uso del cloro è totalmente bandito. Ci sono diversi lettini dove sdraiarsi a prendere il sole.
In agriturismo poi è possibile richiedere alcuni servizi a pagamento e su prenotazione come i massaggi, fatti dalla bravissima Isabella Toscana, una massaggiatrice professionale con diverse specializzazioni (terapista ed istruttrice di Shiatsu, docente di medicina tradizionale cinese, Naturopata, Facilitatrice del respiro consapevole, solo per citarne alcune). E' possibile fare diverse tipologie di massaggio (rilassante, linfodrenaggio vodder, manipolazione articolare, shiatsu ecc.) come sessioni di respiro consapevole, Qi Gong e Reiki.
Itinerario di due giorni nella Valle dei Laghi: cosa fare
Riva del Garda
Se come noi arrivate dalla zona di Milano/Monza o comunque dal Lago di Garda vi consiglio di fermarvi a Riva del Garda, che non fa parte della Valle dei Laghi ma merita sicuramente una sosta. Una località raffinata sulla sponda settentrionale del Lago di Garda...
Qui si trova anche l'ufficio turistico di Garda Trentino, dove potrete raccogliere tante informazioni per il soggiorno in Valle dei Laghi.
Un giro sul lungolago è d'obbligo e se volete concedervi un aperitivo panoramico potete salire con l'ascensore panoramico il Bastione Veneziano, in cima si trova il Bastione Lounge & Restaurant.
Santa Massenza, tra distillerie e lago
La Valle dei Laghi è famosa per i suoi vini e le sue grappe e la zona è ricca di vigneti. La visita ad una distilleria non può quindi mancare! Noi siamo stati nel paesino di Santa Massenza, un piccolo borgo sulle sponde del lago omonimo che conta ben 5 distillerie. Quella visitata da noi è la Distilleria Maxentia, una distilleria artigiana a conduzione famigliare da più generazioni. La visita prevede prima una visita della distilleria, il proprietario racconta un sacco di aneddoti trasmettendo tanta passione, poi si prosegue con la degustazione di grappe e vini, uno più buono dell'altro!
Il lago di Santa Massenza è piccolino, collegato al lago di Toblino e alimentato dalle acque del fiume Sarca e del Lago di Molveno dalle quali l'acqua viene fatta "cadere" per alimentare la centrale idroelettrica che lo caratterizza. La centrale è un vero capolavoro di ingegneria ed è possibile prendere parte a delle visite guidate.
E' inoltre possibile fare il giro del lago a piedi o in bicicletta.
Lago di Toblino
Il proseguimento naturale del Lago di Santa Massenza è il lago di Toblino, caratteristico per il Castel Toblino che si erge su una piccola penisola.
Castel Toblino è oggi un ristorante, accessibile solo ai clienti del ristorante, ma appena sotto al castello c'è un bar con una bella terrazza sul lago dove ci si può fermare per un caffè o un aperitivo.
Il lago è molto romantico, perfetto da visitare anche in autunno per ammirare il foliage. Ha una comoda strada ciclopedonale, in alcuni tratti su passerelle di legno, che gira tutta intorno al lago e che permette di percorrere tutto il perimetro.
Le Marocche di Dro
Procedendo in direzione sud verso il lago di Garda si incontra la zona più particolare in questo territorio: le Marocche di Dro. Si tratta di una delle più grandi frane ancora visibili delle Alpi. Le Marocche si sono formate infatti da diverse frane dal Monte Brento e dal Monte Casale avvenute durante il ritirarsi dei ghiacciai oltre 20.000 anni fa. Oggi queste frane hanno creato un paesaggio lunare davvero stupefacente. Questa escursione è ideale da fare in autunno o in primavera, da evitare invece l'estate in quanto in tutta la zona si possono raggiungere temperature elevate.
E' possibile effettuare un giro ad anello per visitare le Marocche di Dro. Il percorso principale parte dal parcheggio vicino al campo sportivo nella strada provinciale che collega Dro a Drena. Da qui bisognerà seguire i cartelli con sopra il pittogramma del dinosauro, lungo il percorso è infatti possibile ammirare una roccia dove sono presenti impronte di dinosauro lasciate 190 milioni di anni fa. Una volta raggiunta la roccia con le impronte si può proseguire in direzione lago di Cavedine passando su una strada asfaltata per poi riprendere nuovamente il sentiero delle Marocche e tornare al punto di partenza. Volendo per chi non se la sente di effettuare tutto il percorso è possibile lasciare l'auto in un piccolo parcheggio vicino alla roccia con le impronte di dinosauro.
Il castello di Drena
Poco distante dalle Marocche di Dro si trova il Castello di Drena che è visitabile gratuitamente con la Garda guest card che si può ottenere soggiornando in strutture della zona. Il castello risale al XII secolo quando venne eretto per controllare tutta la valle. Dall'alto infatti la vista sulla Valle del Sarca è davvero magnifica. I ruderi del castello oggi ospitano mostre ed eventi ed è ancora possibile salire sopra la torre attraverso delle ripide scale. La salita vale sicuramente la pena per la bellissima vista a 360 gradi su tutta la valle.
Dove mangiare nella Valle dei Laghi
Durante il nostro soggiorno nella Valle dei Laghi abbiamo avuto modo di provare diversi ristoranti, ognuno con caratteristiche differenti ma tutti davvero consigliati!
Hosteria Toblino
Un ristorante raffinato a pochi minuti dal Lago di Toblino, una struttura dal design ricercato sia dentro che fuori, un connubio perfetto tra tradizione e specialità del territorio e creatività. I piatti sono tutti rivisitati in chiave creativa dallo chef Sebastian Sartorelli. Il ristorante ha una bella zona per il pranzo all'aperto ideale per le giornate calde e un interno con un arredamento in legno molto raffinato. Nel menu non mancano gli abbinamenti con il vino, la Cantina Toblino è infatti una vera istituzione da queste parti.
Osteria Ca' dei Giosi
A pochi minuti di auto dall'Agritur La Dolce Mela si trova l'Osteria Ca' dei Giosi, il posto ideale dove assaporare piatti tipici trentini in un ambiente caloroso e accogliente. Le porzioni sono abbondanti e la location davvero bella, il ristorante è stato infatti ricavato da vecchie stalle e cantine in una casa centenaria costruita totalmente in pietra.
Ristorante La Casina
Il Ristorante La Casina si trova a Drena a pochi minuti d'auto dal castello. Appena si arriva si viene subito conquistati dalla bellezza del luogo. Una grande casa in pietra, una terrazza panoramica con del bellissimo glicine e vigne che incorniciano i tavoli, un piccolo giardino sottostante dove i bimbi possono giocare. La lady chef Giada propone piatti tipici della tradizione rivisitati in maniera moderna con una grande attenzione alla qualità degli ingredienti provenienti dal Trentino e da produttori fidati a km 0.
E se il nome di questo ristorante vi ricorda qualcosa probabilmente lo avete visto vincere la puntata di Quattro Ristoranti con Alessandro Borghese.
* articolo scritto in collaborazione