Habitat - I sentieri di casa. I nuovi percorsi in Valsesia
La Valsesia, in Piemonte, è da sempre una valle ricca di natura, cultura e tradizioni che ha tanto da offrire ai turisti e agli escursionisti. Una valle verde, dal passato storico importante ed interessante che il nuovo progetto Habitat - I sentieri di casa punta a valorizzare ulteriormente. Lo scorso weekend abbiamo avuto l'occasione di provare in anteprima uno dei nuovi sentieri per famiglia realizzati per questo progetto di valorizzazione della cultura e del territorio locale di Borgosesia. In questo articolo ve lo raccontiamo in anteprima.
I PERCORSI IN VALSESIA: HABITAT - I SENTIERI DI CASA
All'interno del progetto Habitat sono stati individuati cinque nuovi percorsi esperienziali da effettuare sul territorio di Borgosesia, nella prima fase del progetto saranno due quelli fruibili dai turisti: il giro ad anello tra le frazioni basse di Borgosesia (itinerario A - Sui sentieri di casa con Berth) e il sentiero che parte da Fenera San Giulio e permette di visitare le grotte di Ara nel comune di Grignasco (itinerario B - Sui sentieri di casa con Helsa).
Noi abbiamo provato il giro ad anello, un percorso semplice, adatto a tutti e soprattutto alle famiglie con bambini. Siamo andati alla scoperta dei boschi e delle frazioni basse intorno a Borgosesia.
Itinerario le frazioni basse di Borgosesia
Il modo migliore per iniziare questo itinerario alla scoperta delle frazioni basse di Borgosesia è quello di fare una visita al museo di Archeologia e Paleontologia Carlo Conti aperto nel 2007, che si trova proprio nel centro di Borgosesia. Una visita al museo vi permetterà di comprendere la ricchezza del territorio da un punto di vista geologico e archeologico. La collezione presente al museo testimonia la presenza dell'uomo in questo territorio dal paleolitico medio fino al XIX secolo.
Una volta visitato il museo, con una brevissima camminata si può raggiungere il luogo di partenza dell'itinerario Frazioni Basse di Borgosesia, un sentiero per le famiglie perfetto da fare in Valsesia.
Il percorso Habitat - Sentieri di casa è fruibile tramite pannelli informativi che si trovano lungo tutto il percorso e che raccontano aneddoti e particolarità del luogo. Inoltre ad ogni tappa ci sono dei giochi divertenti per i bambini. Per godere appieno del giro il mio consiglio è quello di recuperare gli appositi taccuini del percorso, quello delle frazioni basse ha come protagonista l'orso Berth. I taccuini si possono recuperare in museo ed in alcuni esercizi commerciali della zona e sono gratuiti. Per l'elenco degli esercizi commerciali potete visitare il sito del progetto Habitat. Sui pannelli informativi è anche presente un QRcode che permette di fruire di approfondimenti, immagini e rimandi al contesto valsesiano. Inoltre sono disponibili anche 6 podcast pensati proprio per accompagnare l'escursionista durante il percorso.
Il Sentiero Frazioni Basse di Borgosesia è un giro ad anello ideale per le famiglie, si parte dal centro di Borgosesia e si rientra nello stesso punto, ha una lunghezza di circa 8 chilometri e solo 50 metri di dislivello, per lunghi tratti si cammina nel bosco all'ombra e questo garantisce una piacevole esperienza anche nelle giornate estive più calde.
Il sentiero Frazioni Basse inizia dalla postazione 1 lungo la scala che al termine di Via Partigiani sale verso l'ex Ospedale. Su ogni pannello e sul taccuino sono riportate le istruzioni per raggiungere la tappa successiva e sul taccuino si trova anche una mappa con il percorso ad anello.
Ad ogni tappa è possibile leggere sui pannelli informativi tante nozioni sul territorio e i bambini si potranno divertire con diverse attività pensate proprio per loro: scoprire il lavoro dell'archeologo, tradurre le parole walser in Italiano, disegnare il calco di una castagna, suonare uno strumento in legno e tante altre belle attività tutte da segnarsi sul proprio taccuino.
Il primo tratto del percorso fino alla prima frazione di Cartiglia è tutto nel bosco. A Cartiglia è possibile ammirare una grande casa con portici e balconi in legno tipica dell'architettura della zona. Superata la prima frazione si rientra ancora nel bosco seguendo il sentiero per Vanzone, questa zona di bosco è ricca di castagni.
Usciti dal bosco si arriva alla seconda frazione, Vanzone. Una piccola borgata che è un vero gioiellino, una bella chiesa, un lavatoio ancora in funzione e i resti del castello di Vanzone che si possono raggiungere tramite un sentiero in salita che parte dalla frazione. Il dislivello per raggiungere il castello è di 150 metri da sommare a quello del giro ad anello e ci si impiega una quarantina di minuti per salire.
A Vanzone consiglio di fermarsi per pranzo o per una sosta al Circolo dei Terrieri di Vanzone, un piccolo locale molto accogliente che serve dei semplici piatti molto gustosi, è il luogo perfetto per ricaricarsi prima di proseguire per la seconda metà del giro ad anello.
Da Vanzone si prosegue sul percorso in direzione Caneto, dopo un altro breve tratto nel bosco si arriva a Caneto dove è possibile vedere un altro bel lavatoio con acqua fresca corrente perfetta per riempire la borraccia e tante belle case con loggiati e portici. In passato questa frazione era famosa per l'ottima frutta che produceva. Per i bambini c'è anche un bel parco giochi dove fermarsi a giocare. Proseguendo sul sentiero si raggiunge un tratto di percorso con ampie vedute e una vista bellissima sull'affascinante Monte Fenera, la montagna senza la punta ricca di storia e di ritrovamenti archeologici.
Camminando si arriva alla quarta frazione del giro ad anello delle frazioni basse di Borgosesia, Rozzo, questa frazione è famosa per il suo campanile storto.
Da Rozzo si prosegue a camminare su un sentiero immerso nella natura che porta all'ultima frazione del giro, Caggi, una sonnolenta borgata con degli angolini caratteristici perfetti per essere fotografati. Da qui con un'ultima breve discesa si ritorna all'Ex Ospedale di Borgosesia e al pannello numero 1 che è anche la fine del percorso. Con un'ultima sfida i bambini potranno concludere il taccuino dei percorsi.
I due nuovi percorsi in Valsesia saranno inaugurati ufficialmente il 5 Giugno con un evento dedicato, si percorrerà insieme ad un accompagnamento musicale l'itinerario A delle frazioni basse di Borgosesia. Sono poi previsti diversi appuntamenti ed eventi nei mesi successivi.
I sentieri possono essere percorsi totalmente in autonomia (anche se io consiglio di recuperare almeno il taccuino) oppure insieme ad una guida naturalistica. Potete trovare maggiori informazioni sugli eventi e i percorsi sul sito ufficiale del progetto.
*articolo scritto in collaborazione