Alla scoperta dell'Alta Badia in un weekend: cosa fare, vedere e dove dormire
Per tutti gli amanti delle cime dolomitiche l'Alta Badia è sicuramente una di quelle mete imperdibili. Una valle con diversi paesi, alcuni molto rinomati, Colfosco, Corvara, San Cassiano, La Villa, Badia e La Val, prati verdi a perdita d'occhio che contrastano con le cime rocciose delle Dolomiti e una tradizione ladina viva e presente nella valle. L'Alta Badia offre tanto per gli amanti dell'escursionismo e anche per gli sciatori. Noi ci abbiamo passato un weekend a fine Marzo e abbiamo potuto vedere solo una minima parte di quello che offre la valle, ma abbiamo avuto l'occasione di vivere delle esperienza particolari e diverse dalle classiche escursioni nella natura grazie alla collaborazione con l'ente del turismo dell'Alto Adige.
Vi racconto quindi le esperienze che abbiamo provato in questa bellissima valle. Pronti a partire con me?
COSA FARE IN UN WEEKEND IN ALTA BADIA
Wild Life Watching nel parco naturale Fanes-Senes-Braies
In Alta Badia ci sono ben due parchi Patrimonio Mondiale UNESCO, il Parco Naturale Fanes-Senes-Braies e il Parco Naturale Puez-Odle che si estendono fino a questa valle. Durante il nostro weekend in Alta Badia ci siamo recati con la bravissima guida David Vallazza nel Parco Naturale Fanes-Senes-Braies per un'attività davvero particolare che non avevamo mai provato: osservare gli animali selvatici nel loro habitat naturale grazie ad avvistamenti con ottiche professionali.
L'escursione è organizzata dall'Hotel Teresa a San Vigilio di Marebbe, qui siamo saliti sul pulmino e in una decina di minuti siamo arrivati nel parco. Una volta in loco la guida ci ha fornito un binocolo professionale ed insieme a lui ci siamo recati nel punto per l'avvistamento. Qui la nostra guida ha montato anche un grande cannocchiale e abbiamo iniziato a scrutare la parete rocciosa. Siamo stati molto fortunati perché abbiamo avvistato subito una bellissima aquila reale appollaiata su un ramo.
Durante l'escursione ci si sposta in diversi punti adatti agli avvistamenti all'interno nel parco, dove si possono osservare ad esempio anche gli stambecchi. Ovviamente la possibilità di vedere o meno animali va molto a fortuna e alle condizioni climatiche essendo animali liberi nella natura. L'esperienza è molto bella e coinvolgente anche per famiglie con bambini.
Conoscere la tradizione dei masi
In Alta Badia la tradizione dei masi è ancora molto sentita, pensate che solo un figlio può ereditare un maso, solitamente il figlio che ha intenzione di portare avanti l'attività di famiglia. Questa regola antica è stata mantenuta per tenere viva questa attività agricola. Durante il nostro soggiorno abbiamo visitato il maso Luch da Murin che si trova a Badia e che alleva delle razze di animali antiche e a rischio di estinzione.
Il maso si trova proprio sulle rive del torrente, dove una volta c'erano i mulini. La proprietaria Rossana ci ha accolto raccontandoci la storia del maso e poi ci ha accompagnato per un tour delle stalle e del fienile. La visita è stata davvero molto interessante sia per noi adulti che per i bambini che hanno anche potuto dare da mangiare alla mucche. Il maso Luch da Murin durante l'alta stagione organizza insieme all'ufficio turistico locale diverse visite, inoltre sono anche una fattoria didattica.
Lezioni di cucina ladina
La tradizione ladina è ancora molto presente in questa valle, quindi quale occasione migliore per andare alla scoperta delle prelibatezze della cucina ladina?! L'esperienza ci è stata organizzata dal maso dove abbiamo soggiornato, insieme alla proprietaria abbiamo imparato a realizzare un dolce tipico della zona, le furtaies. Le furtaies nella tradizione ladina venivano realizzate in occasione della promessa di matrimonio, e leggenda narra che la buona riuscita del matrimonio dipendeva da quanto bella riusciva ad essere la forma della spirale.
Escursioni nella natura
Non si può andare in Alta Badia e non fare escursioni nella natura. La valle è ricca di sentieri bellissimi che possono essere raggiunti sia con impianti di risalita oppure direttamente a piedi. Quando ci siamo stati noi c'era ancora neve in quota così abbiamo preferito fare un itinerario raggiungibile in auto prima e poi a piedi.
L'escursione che abbiamo scelto è una delle più belle e panoramiche della zona: i Prati dell'Armentara. Abbiamo lasciato l'auto al parcheggio Furnacia a La Val e da qui abbiamo preso il sentiero 15A che in circa 20 minuti di camminata porta ai prati. I prati sono stupendi in tutte le stagioni, noi li abbiamo visti ancora con la neve, ma con i prati verdi e i fiori devono essere un vero spettacolo. Una volta ai prati ci si può fermare per pranzo al rifugio Ranch da Andrè che si trova appena sopra i Prati dell'Armentara o in alternativa proseguire fino a La Crusc dove troverete un altro buon rifugio e una piccola chiesetta oltre che una vista stupenda sul massiccio.
Dove dormire e dove mangiare in Alta Badia
Se stai cercando dove soggiornare e dove andare a mangiare in Alta Badia ti posso suggerire due posti davvero unici dove potrai vivere una vera esperienza ladina.
Soggiornare nel maso più antico dell'Alta Badia
Il maso Sotciastel Chalet è il più antico di tutta l'Alta Badia, le prime testimonianze del maso sono state rinvenute nel lontano 1296, ma l'uomo è arrivato qui ancora prima, sul prato sopra al fienile sono state ritrovate delle monete di epoca romana.
Oggi il maso è stato sapientemente ristrutturato dai proprietari e offre una casa tutta in legno e molto accogliente che può ospitare fino ad 11 persone. Sono infatti presenti 5 stanze bellissime, tutte in legno, dove tradizione e comfort moderni si fondono perfettamente insieme. E' possibile (anzi consigliato!) affittare tutta la casa, magari con amici e parenti, per potersi godere appieno l'esperienza. Oltre alle camere da letto c'è una moderna cucina, una bellissima stube dove potersi rilassare e cenare e un giardino. Ma la vera chicca si trova nel piano interrato dove è presente un'area wellness con sauna finlandese e comodi lettini dover rilassarsi.
Davanti al maso c'è una piccola stalla con qualche animale allevato dalla famiglia. Soggiornare al maso Sotciastel significa vivere l'autenticità , la storia e la tradizione ladina ma senza rinunciare al lusso e ai comfort.
La proprietaria inoltre è a disposizione per fornire una buonissima colazione contadina e preparare delle cene private con piatti ladini della tradizione.
Pranzare al ristorante Fana Ladina
Se volete provare i piatti della cucina ladina allora dovete segnarvi questo indirizzo: ristorante Fana Ladina a San Vigilio di Marebbe. Questo ristorante serve piatti ladini dal 1977, un anno prima le zie Tea e Carla decisero di ristrutturare il vecchio maso di famiglia risalente al '700 e di trasformarlo in un ristorante con specialità ladine.
Il ristorante è piccolo e raccolto, tutto in legno e con un menù con poche e selezionate pietanze. Tutto è buonissimo, non a caso la fama del ristorante si propagò velocemente oltre i confini dell'Alto Adige diventando conosciuto come "Il ristorante con specialità ladine".
*articolo scritto in collaborazione