Dopo aver provato diversi trekking nel lecchese, tra cui l'Alpe Giumello e i Piani di Artavaggio, abbiamo deciso di andare in una delle località più conosciute della zona e frequentata tantissimo dagli abitanti di Lecco e comuni limitrofi: i Piani d'Erna.

I Piani d'Erna sono una bella località montana sopra Lecco a 1.375 m s.l.m ai piedi del monte Resegone, collegati a valle da una funivia. Durante i weekend, data la vicinanza al capoluogo di provincia, i Piani d'Erna sono molto frequentati, e le attese per la funivia possono essere lunghe. Conviene quindi arrivare presto o scegliere di fare questa escursione in settimana come abbiamo fatto noi.

Quest'anno complici le grandi nevicate che ci sono state i Piani d'Erna hanno offerto tantissima neve e vari percorsi da poter fare con le ciaspole o a piedi.

Arrivando in auto da Milano bisogna percorrere la SS36 e in prossimità del ponte sul fiume Adda prendere l'uscita Valsassina e seguire poi per Versasio (le indicazioni sono presenti e chiare) fino ad arrivare al piazzale della funivia dove si trova un parcheggio a pagamento nei weekend e nei giorni festivi. Il costo del parcheggio dei Piani d'Erna è di 3€ al giorno.

Il piazzale della funivia è raggiungibile anche con l'autobus numero 5 da Lecco e durante l'alta stagione spesso ci sono delle navette gratuite.

Una volta parcheggiata l'auto avete due opzioni per raggiungere i Piani d'Erna: salire per il sentiero che passa dal Rifugio Stoppani (controllate il giorno di riposo del rifugio) e che in circa un paio di ore vi porta in vetta, in alternativa potete prendere la funivia che parte ogni 30 minuti durante i weekend e i giorni festivi o ogni ora nei giorni feriali. Il costo della funivia è di 11.50€ per una corsa andata/ritorno. In funivia ci vogliono meno di 10 minuti per salire ai piani.

Durante la stagione estiva ci sono tantissimi sentieri che si possono percorrere, dal sentiero che parte dal piazzale della funivia e porta in cima passando dal rifugio Stoppani, ai sentieri che partono dall'arrivo della funivia, fino ai sentieri che portano alla vetta del monte Resegone e al rifugio Azzoni. In inverno, soprattutto se c'è tanta neve, conviene informarsi con le guide alpine per capire quali sentieri sono fattibili e non presentano particolari pericoli.

Per la nostra escursione ai Piani d'Erna abbiamo deciso di percorrere il sentiero natura, un percorso ad anello di 7 km che parte dall'arrivo della funivia. Il percorso si presta per essere fatto con le ciaspole se è presente tanta neve, quando ci siamo andati noi era fattibile anche senza. Io ho trovato però utile avere i bastoncini da trekking.

Il dislivello massimo del Sentiero Natura è di 300 metri, si tratta di un sentiero facile adatto a tutti, anche alle famiglie con bambini. Il sentiero passa per boschi, tocca la piccola chiesetta dei Piani d'Erna per poi risalire un pochino di quota e ritornare sulla strada principale che porta alla funivia. Lungo tutto il percorso ci sono dei cartelli illustrativi (venti in totale) che raccontano la flora, la fauna e la geologia dei Piani d'Erna.

La durata del percorso dipende dal vostro grado di allenamento, ma considerate circa 2 ore e mezza per percorrerlo tutto.

Se fate il percorso con dei bambini vi segnalo che vicino al rifugio Marchett c'è anche un piccolo parco giochi.

In un trekking in montagna per me non può mancare una sosta ai rifugi, dove poter gustare degli ottimi piatti montani alla fine della camminata. Ai Piani d'Erna sono presenti diversi rifugi, dallo storico rifugio Stoppani che si trova sul sentiero che sale ai piani dal piazzale della funivia, al Rifugio Marchett che si trova sopra i Piani d'Erna vicino alla chiesetta e che offre oltre al servizio ristorante anche delle camere dove poter soggiornare per la notte, alla Trattoria Milani, un ristorante vicino all'arrivo della funivia dove abbiamo mangiato noi. La Trattoria Milani permette di pranzare sia all'interno dove c'è una bella sala in legno, sia sui tavoli esterni che regalano viste spettacolari sul monte Resegone. La cucina è tipica montana lombarda, con pizzoccheri, polenta e grigliate di carne.

Se avete intenzione di ciaspolare ai Piani d'Erna e non avete delle ciaspole di proprietà vi segnalo che si possono noleggiare alla partenza della funivia per un costo modico, oppure in alternativa potete noleggiarle anche in quota al Rifugio Marchett. In alta stagione o nei weekend consiglio di prenotarle perchè le richieste potrebbero essere elevate. Una valida alternativa al noleggio in loco rimane il noleggio da Decathlon che offre la possibilità di noleggiare ciaspole (modello basico) e bastoncini da trekking per un costo di 6€ per una giornata.