Dopo la bellissima ciaspolata ai Piani di Artavaggio abbiamo deciso di replicare l'esperienza esplorando un'altra montagna sopra il lago di Lecco. Sto parlando dell'Alpe Giumello in Alta Valsassina. Anche questa meta è facilmente raggiungibile da Milano e Monza in circa un'ora e mezza e con le grandi nevicate che ha fatto questo inverno la neve proprio non manca.

A differenza dei Piani di Artavaggio dove lo sguardo si perde tra le montagne, all'Alpe Giumello la vista particolare è data dalle splendite vedute sul lago di Lecco. 

L'Alpe Giumello è dominata dalla croce del Monte Muggio (1.800 mt), meta di tante escursioni sia in estate che in inverno.

L'Alpe Giumello si trova nel comune di Casargo, in provincia di Lecco, e si raggiunge arrivando prima a Lecco e poi risalendo verso la Valsassina costeggiando il lago sulla SS36. Una volta raggiunto il paese di Bellano basta seguire le indicazioni per l'Alta Valsassina e l'Alpe Giumello. Si inizia quindi a risalire tanti tornanti che portano fino alla nostra destinazione a 1.531 mt. La strada è bella, ben segnalata e pulita anche in inverno. Unico accorgimento se soffrite il mal d'auto i tornanti possono dare un po' di fastidio.

Arrivati all'Alpe Giumello potete lasciare l'auto nel parcheggio della località. Il parcheggio è a pagamento durante l'alta stagione mentre è libero per il resto dell'anno. Non è un parcheggio grandissimo quindi attenzione perchè potrebbe riempirsi facilmente nei weekend di bel tempo.

Lasciata l'auto nel parcheggio dovete solo decidere quale escursione fare.

Durante la stagione invernale l'Alpe Giumello offre dei bei sentieri dove poter ciaspolare in sicurezza e con viste magnifiche sul Lago di Lecco e sulle montagne circostanti.

In inverno il sentiero Anello del Monte Muggio, l'escursione più famosa in estate da queste parti, è chiuso fino al mese di Maggio in quanto una parte dell'anello è troppo pericolosa da poter essere percorsa con la neve, ma ci sono altre tre opzioni che si possono percorrere.

La prima escursione che potete fare (e anche la più impegnativa) è quella di risalire dal piccolo centro dell'Alpe Giumello fino alla croce del Monte Muggio a quota 1.800 metri. La croce si vede già dal parcheggio e si trova poco più a sinistra rispetto all'arrivo dello skilift. La salita lungo il sentiero che costeggia il bosco è abbastanza faticosa soprattutto se la neve è un po' ghiacciata in quanto si rischia di scivolare. Fondamentale indossare le ciaspole o dei ramponi e avere i bastoncini da trekking. A noi hanno aiutato parecchio a non perdere l'equilibrio soprattutto in discesa.

Per salire e scendere dalla croce servono circa un paio di ore, poi ovviamente dipende dall'allenamento di ognuno.

Un altro bel sentiero che si può percorrere sempre partendo dal parcheggio è quello che porta verso l'Alpe Chiaro, un piccolo alpeggio con viste magnifiche sul lago. Per raggiungere questo sentiero basta superare la chiesetta dell'Alpe Giumello e appena voltata la curva vedrete in lontananza l'alpeggio. La strada continua anche dopo l'alpeggio, se volete proseguire, in inverno come dicevo è possibile però percorrere solo un tratto dell'anello.

All'Alpe Chiaro c'è un bel tavolo in legno dove potersi fermare a fare un pic-nic e una bella fontana con acqua potabile per riempire le borracce in caso di bisogno. Per fare questa passeggiata con le ciaspole ci abbiamo messo circa un'ora.

La terza escursione che vi propongo sull'Alpe Giumello è quella che dal parcheggio va in direzione opposta rispetto all'Alpe Chiaro e raggiunge l'altro agglomerato di case dell'Alpe Giumello. Questa passeggiata è quasi tutta in piano su una strada di neve battuta ed è fattibile con i semplici scarponcini. Noi abbiamo camminato fino alla pista di sci di fondo, da qui è possibile proseguire e scendere per raggiungere un'altra piccola croce con vista sulle montagne circostanti. Anche in questo caso il tempo di percorrenza è di circa un'oretta.

Se non avete delle ciaspole di proprietà all'Alpe Giumello è possibile noleggiarle presso l'Associazione Alpe Giumello che ha un piccolo deposito proprio vicino allo ski-lift. Potete scrivergli tramite la pagina facebook o in alternativa potete chiamare il Rifugio Shambalà. 

Il costo per il noleggio delle ciaspole e dei bastoncini è di 12€ per tutta la giornata oppure 9€ per quattro ore.

In alternativa un buon metodo per noleggiare le ciaspole è tramite i negozi Decathlon, che permettono di noleggiare le ciaspole il giorno prima e riportarle il giorno dopo entro le ore 14, pagando solamente 6€ come costo di noleggio.

All'Alpe Giumello in inverno non si può solo ciaspolare ma ci sono diverse attività sulla neve e non da poter praticare.

Innanzitutto è presente una pista da sci e un ski-lift che porta fino in cima al Monte Muggio. La pista è piccola e non di elevata difficoltà, perfetta per chi sta imparando a sciare. In loco è anche possibile noleggiare tutta l'attrezzatura.

Oltrepassando il Rifugio Genio si raggiunge una pista di sci di fondo, dove è possibile praticare questa disciplina. Al momento l'ingresso in pista è contingentato per le regole covid, quindi bisogna prenotare il posto per poter entrare in pista.

Sempre in questa zona si trova l'aerea che viene utilizzata per i lanci con il parapendio, altra disciplina che si può praticare all'Alpe Giumello. I voli in questa zona regalano viste magnifiche sul lago e sulle montagne circostanti. Se siete tanto temerari potete contattare Flylibell.

 L'Alpe Giumello è una meta ideale anche per le famiglie, si può infatti venire a giocare con la neve o andare sul bob e sullo slittino. Quando la stagione sciistica è aperta c'è anche un tapis roulant dedicato alle scivolate sulla neve.

Infine non potete assolutamente perdere un pranzo tipico montano nei rifugi dell'Alpe Giumello. Ci sono tre rifugi dove potete pranzare, il Rifugio Shambalà è il primo che si incontra arrivando al parcheggio, il Rifugio Genio o in alternativa il Rifugio Capanna Vittoria che si trova nell'agglomerato di case dell'Alpe Giumello. I rifugi non sono grandi quindi è sempre meglio prenotare un tavolo.

Noi sicuramente ci ritorneremo perchè vogliamo provare a percorrere l'anello del Monte Muggio durante la stagione estiva.