A meno di un'ora di distanza da Milano si trova la Riserva Naturale del Lago di Sartirana, una piccola oasi verde in Brianza. Il territorio brianzolo ha tanto da offrire da un punto di vista naturalistico e piano piano stiamo scoprendo le innumerevoli escursioni che si possono fare in queste zone. Una gita al Lago di Sartirana è ideale in tutte le stagioni, e perfetta per passare qualche ora nel verde durante il weekend. Nel post di oggi vi racconto la nostra esperienza, un pomeriggio invernale passato da queste parti. La prima cosa che colpisce è la natura, un piccolo bacino d'acqua circondato da tanto verde e da una ricca vegetazione e le montagne che si riflettono nel lago. Da qui è anche possibile vedere il Resegone.

Il Lago di Sartirana si trova in Brianza nel comune di Merate, una piccola cittadina in provincia di Lecco che ha un bel centro storico ideale per una passeggiata nel weekend. E' facilmente raggiungibile da Milano in circa 40 minuti di auto. Arrivati in zona basta seguire le indicazioni per la Riserva Naturale per trovare l'ingresso principale al lago che si trova in via Don Consonni. A circa 100 metri dal lago è disponibile un ampio parcheggio delle scuole dove lasciare le auto.

La pesca che viene praticata nel lago è quella no kill, ossia si deve liberare subito il pesce in acqua, all'ingresso ci sono dei cartelli che lo spiegano.

Noi abbiamo scelto di fare una bella passeggiata con i bambini. Il percorso è facile e adatto a tutti e si può percorrerre tranquillamente con il passeggino se avete bambini piccoli.

Consiglio di iniziare la passeggiata entrando dall'ingresso principale, quello vicino al parcheggio dove è presente una chiusa e un canale. Da qui scegliete la strada che va verso destra in modo da percorrere il giro del lago in senso antiorario. Il percorso è lungo circa 2 chilometri e ci vuole più o meno un'ora per percorrerlo tutto con un passo tranquillo.

Lungo tutta la passeggiata troverete diversi cartelli che raccontano di tutta la fauna che abita la zona del lago e c'è davvero una bella varietà di animali.

Il percorso si snoda tra una parte sterrata e ponticelli e pedane di legno che permettono di superare le aree dove l'acqua arriva sul sentiero.

A circa metà strada incontrerete un lungo pontile in legno circondato da un canneto, se avete bambini si divertiranno molto a percorrerlo. Il pontile porta ad una piccola casetta in legno, dalla quale si ha una bella vista su tutto il bacino d'acqua e dalla quale si può fare birdwatching. L'accesso al canneto è interdetto dal 1 aprile al 15 giugno.

Le stagioni ideali per fare questa gita sono sicuramente la primavera oppure l'autunno, con i colori del foliage. Unica accortezza è di considerare se ha piovuto recentemente in quanto il sentiero intorno al lago può diventare abbastanza fangoso. In questo caso meglio indossare degli scarponcini da trekking.

Questa zona della Brianza offre tante possibilità per escursioni fuori porta e se volete abbinare al lago di Sartirana un'altra escursione avete solo l'imbarazzo della scelta. Io vi posso consigliare in zona sicuramente il Parco di Montevecchia e Valle del Curone, che distano solo pochi minuti in auto. Qui oltre a visitare il bellissimo paese di Montevecchia, arroccato sulle colline, che nelle giornate limpide vi permette di vedere anche lo skyline di Milano, potete anche fare tanti trekking all'interno del parco. Se siete con bambini potete anche abbinare alla gita al lago di Sartirana un pomeriggio in una bella fattoria didattica, sempre qui in zona si trova la Cascina Bagaggera, qui potete sia mangiare all'aperto su tavoloni in legno, sia visitare i vari animali della fattoria: caprette, maiali, galline, conigli, mucche. I vostri bambini saranno felicissimi. Inoltre durante l'anno la cascina organizza diversi laboratori ai quali si può partecipare.

Se invece volete rimanere in tema acqua, a pochi chilometri dal lago di Sartirana potete trovare il fiume Adda. Due sono i miei paesini preferiti sulle rive del fiume in questa zona: Brivio e Imbersago. A Brivio potete fare una bella passeggiata lungo fiume e fermarvi a bere qualcosa in uno dei tanti localini del centro storico. A Imbersago invece è imperdibile scendere al fiume e attraversarlo utilizzando il traghetto di Leonardo, un traghetto a mano che permette di passare da una riva all'altra per pochi centesimi di euro. Ad oggi esistono solo due esemplari di questo traghetto, uno sul fiume Adda e l'altro sul Tevere. In riva al fiume ad Imbersago si possono affittare anche le biciclette per percorrere la ciclopedonale che costeggia il fiume.

Noi sicuramente torneremo in zona per fare altre escursioni e ci piacerebbe anche vedere il laghetto di Sartirana in primavera, quando la natura offre il meglio per varietà e colori.