Escursione sul Lago Maggiore: Orrido di Sant’Anna
Complice un primo weekend fuoriporta al Lago Maggiore dopo il lockdown, decidiamo di andare a visitare l’Orrido di Sant’Anna a Cannobio, sulla sponda piemontese del lago.La nostra base è Maccagno, un paesino proprio di fronte a Cannobio ma sulla sponda opposta del lago.
Prendiamo quindi il battello da Luino, l’orario estivo non è ancora in vigore e i battelli sono pochi, e in circa 15 minuti raggiungiamo Cannobio. È domenica e c’è il famoso mercato che ogni settimana richiama tanti turisti da tutto il Lago Maggiore, ma questa volta è tutto molto sottotono.
Come arrivare all'Orrido di Sant'Anna
Percorriamo tutto il lungolago fino al lido e da qui imbocchiamo la strada ciclopedonale che costeggia il fiume Cannobino e che con una camminata di circa 3 chilometri porta all’Orrido di Sant’Anna. Dopo aver costeggiato il paese si attraversa il ponte ballerino, un ponte sospeso sul fiume, e si passa sulla riva opposta. Da qui si prosegue lungo la strada e si risale il fiume, in alcuni tratti molto calmo, in altri più impetuoso.
Il trekking è davvero molto facile e alla portata di tutti, sia adulti che bambini. La stessa strada può facilmente essere percorsa anche in bicicletta. Dopo un tratto alberato si arriva finalmente all’Orrido di Sant’Anna e si può ammirare la bella spaccatura nella roccia causata da secoli di erosione dell’acqua. Proprio davanti all’Orrido c’è una piccola spiaggetta, posto ideale per rilassarsi dopo la camminata o fare un picnic al fresco. La temperatura dell’acqua del fiume è sempre molto fresca!
Unico accorgimento è che la spiaggetta è piccola e in alta stagione o nei weekend può essere abbastanza affollata.
Dopo esserci riposati sulla spiaggia risaliamo una ripida scala per poter ammirare l’Orrido anche dall’alto.
È possibile attraversare l’Orrido di Sant’Anna tramite due ponti, uno più moderno che permette il passaggio delle auto e uno medievale pedonale che però durante la nostra visita era interdetto.
Proprio accanto all’Orrido c’è una bella chiesa del 1683 dedicata a Sant’Anna. Da qui partono tanti altri trekking in tutta la valle cannobina, si può trovare una mappa dettagliata proprio nel parcheggio accanto all’Orrido.
Dove mangiare all'Orrido di Sant'Anna
Se infine volete concedervi un pranzo gourmet in un ristorante molto affascinante fate come noi e prenotate un tavolo al Grotto Sant’Anna, un ottimo ristorante storico che si trova proprio dietro la chiesa. Il ristorante è molto curato, ha tavoli sia interni che esterni, ma il punto forte sono i tavoli in pietra sotto ad un bersò e con una vista mozzafiato sull’Orrido. Se potete prenotate questi tavoli.
Il cibo è molto buono e curato, un mix di cucina piemontese e pietanze del lago.
Una volta rientrati a Cannobio se avete ancora tempo non perdetevi un giro per le vie di questo bellissimo borgo, nel post 5 escursioni da fare sul Lago Maggiore trovare ulteriori dettagli.
2 comments
Write commentsQuest'estate, complice un po' anche la pandemia, ci siamo concessi solo una settimana a Funes in Alto Adige e poi ne abbiamo approfittato per approfondire la conoscenza della nostra regione: il Piemonte. Un sabato siamo ritornati dopo alcuni anni sul Lago Maggiore ma non eravamo a conoscenza dell'Orrido di Sant'Anna. Peccato perché a giudicare dal tuo post sarebbe sicuramente piaciuto ad entrambi. Anche a noi piace prima fare una bella passeggiata o un'escursione a piedi e poi deliziare il palato con qualche specialità locale. Quel tavolo in pietra con magnifica vista sul canalone mi aggrada molto. Il mese di ottobre molte volte regala ancora splendide giornate, terrò presente questi tuoi preziosi suggerimenti per organizzare una prossima gita in quelle zone
ReplyR.
@Raffaella M.
ReplyL'escursione all'Orrido è assolutamente consigliata. Falla però in una giornata di sole perchè la zona è molto umida!